Global site tag (gtag.js) - Google Analytics
È il punto zero di un artista, l’esordio a una nuova tecnica da parte di uno dei più importanti disegnatori del panorama contemporaneo. Si intitola “In principio era la fine” e inaugura simultaneamente in tre gallerie di Marcorossi Artecontemporanea
Sconfinamento. Lo definisce così Maria Vittoria Baravelli, la curatrice della mostra In principio era la fine, disponibile da oggi a Torino, dal 21 settembre a Milano e poi a Verona fino al 28 ottobre 2023. Si tratta, infatti, della prima esposizione pittorica di Emiliano Ponzi, che ha sempre fatto l’illustratore, in forma peraltro digitale.
Uno “sconfinamento” da un’arte a un’altra, da un genere a un altro, da una tecnica espressiva a un’altra. È un procedimento che seguono in molti, sconfinando non solo all’interno del settore figurativo in genere, ma addirittura entro i mezzi con i quali questo avviene: dal cinema alla letteratura, dalla letteratura al giornalismo, dal giornalismo alla critica, passando addirittura dalla recitazione, dalla “scena”.